lunedì 26 settembre 2011

Interroghiamo i Filosofi

Eccocci quà, come primo lavoro dell' anno scaricate il file .rar che trovate a sinistra nella Sezione Download.
Dovete leggere e fare un vostro pensiero.

                                                                 Buon lavoro ;)

8 commenti:

  1. la domanda a quali bisogni risponde la filosofia è assai complessa, ma forse la risposta lo e ancora di più.
    Platona pensava che la filosofia donasse alla vita umana un significato considerando quindi la filosofia fine a se stessa.
    Aristotele invece sosteneva che la filosofia,spiegando i fenomeni naturali,fosse la chiave per debbellare l'ignoranza .
    Infine Bertrond Russell credeva che la filosofia , spiegandoci i fenomeni che compongono il nostro quotidiano , potesse eliminare i dogmi e le intolleranze , che sempre di più caratterizzano la nostra società, rendendo la visione del mondo , delle cose e della vita più libera e in un certo senso personale.
    La filosofia quindi , secondo me , non effettua in noi nessun cambiamento esteriore .
    Essa cambia il nostro modo di pensare , influisce sulla nostra concezione di mondo e dà una nuova accezione alla vita.
    Sicuramente senza filosofia l'uomo continuerebbe a vivere ma la domanda non è a quali biogni risponde la filosofia , la domanada è come la filososfia cambia la mia concezione di vita ? e ancora quali valori aggiuntivi mi fa attribuire alla stessa?

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  2. A cosa serve esattamente la filosofia? Questa è una domanda a cui già i filosofi antichi tentarono di dare una risposta. Platone, ad esempio, sosteneva che il fine della filosofia fosse quello di rendere la vita migliore; egli pensava infatti che la semplice ricerca del sapere rendesse la vita degna di essere vissuta. Di un'altra opinione era invece Aristotele, che credeva più ai fini pratici della filosofia. Aristotele era del parere che la filosofia rispondesse al bisogno dell'uomo di trovare spiegazioni ai fenomeni naturali, e che non servisse esclusivamente a rendere migliore la vita. Un parere più moderno ci è dato da Bertrand Russel: dal suo punto di vista, la filosofia si pone come obiettivo la ricerca delle risposte ai problemi esistenziali, ma anche l'eliminazione dei pregiudizi che caratterizzano la società odierna. A mio parere, il fine della filosofia, in un tempo come il nostro, in cui essa non può spiegare i fenomeni del mondo, che noi conosciamo grazie alla ricerca, è per di più quello di stimolare il nostro intelletto a rispondere alle domande che ci poniamo, cambiando il nostro modo di ragionare.

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  3. Nonostante la filosofia esista dal VI secolo a.C.,ci sono ancora oggi molte domande sul perchè questa è nata ma sopratutto qual'è il suo vero scopo?
    Il filosofo Aristotele, riteneva che la filosofia fosse frutto del bisogno che ogni uomo aveva di dare una risposta e una certezza a ciò che succedeva nell'ambiente circostante, ma soprattutto credeva che non si dovesse vivere pensando che tutto potesse essere ovvio,quindi non accontentarsi di credere alle verità che gli altri propongono ma cercare di andare oltre per appagare abbastanza il proprio pensiero e la propria curiosità.Platone invece,altro grande filosofo, vedeva la filosofia come una scelta di vita e anche un modo per soddisfarla. Io ritengo che sebbene la filosofia molte volte,per certi versi,sia difficile e anche un pò complicata deve far parte di ognuno di noi, con lo scopo di stimolare la nostra curiosità e conoscenza per porre fine ai pregiudizi e all'ignoranza perchè spesso sono la causa del male umano.

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  4. I bisogni a cui risponde la filosofia non sono così facili da trovare come si pensa. Innanzitutto
    anche prima della nascita di Cristo, hanno provato si a dare una risposta valida con argomentazioni valide Platone e Aristotele.
    Il primo riteneva che la filosofia rendesse la vita migliore a causa della continua ricerca di risposte alle varie domande esistenziali, mentre il secondo sosteneva che nascesse dal bisogno di trovare una spiegazione ai fenomeni.
    Una risposta più “moderna “ a questa domanda ci viene data da Bertrand Russell, il quale dice che la filosofia ormai si pone ai problemi fondamentali della natura e al senso delle cose, inoltre, afferma che è passato il tempo in cui si occupava delle varie discipline come la fisica e l’astrologia.
    Personalmente, nella società odierna grazie a continue ricerche abbiamo avuto risposte ad alcune domande e ritengo che la filosofia, oggi, ci stimoli a ragionare su varie tematiche della vita dandoci, a volte, una risposta.

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  5. Al giorno d'oggi, come anche in passato,ci si è chiesti quale sia lo scopo della Filosofia.
    Tantissimi Filosofi hanno dato ognuno una propria opinione su cosa sia e a cosa serve la Filosofia.
    Ad esempio Platone sosteneva che la Filosofia sta alla base di tutto e che rende la vita migliore.
    Invece Aristotele sosteneva che al Filosofia rispondesse a tutte le nostre domande sui fenomeni naturali.
    Un'altro Filosofo, Bertrand Russell,(filosofo più moderno)riteneva che la Filosofia ormai fa parte della nostra vita quotidiana.
    Io penso che la Filosofia al giorno d'oggi possa servire soltanto a farci ragionare su qualsiasi cosa ma penso anche che con il passare del tempo la Filosofia possa invogliarci a cambiare opinione su molte cose, stimolare il nostro intelletto e darci risposte sulle mille curiosità che noi giovani spesso ci ritroviamo ad avere.

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  6. La filosofia, così come la intendiamo oggi, risponde al bisogno umano di trovare una risposta ad ogni domanda che la nostra mente è in grado di formulare e alla quale la scienza non può dare soluzione. Abituati come siamo e come la nostra stessa natura ci porta ad essere, nel nostro profondo cerchiamo di raggiungere quell’equilibrio, quella pace interiore che solo con la certezza di ciò che ci circonda crediamo di raggiungere.
    È vero, l’uomo come dice Platone deve vivere nella continua ricerca, ma questa non può rimanere sospesa come una moltitudine di domande ognuna piena di altrettante risposte, deve essere al contrario uno strumento che ci permette di raggiungere la verità di un’esistenza tanto strana quanto incredibile. Bellissima è in tal senso la definizione di Aristotele, secondo cui “gli uomini hanno preso dalla meraviglia lo spunto per filosofare”: la grande curiosità nasce quindi osservando la meraviglia che è intorno a noi e noi insieme ad essa, questa grande perfezione che ci permette di porre illimitate domande.
    Non esiste cosa peggiore che l’ignoranza, non intesa come magari il termine ci potrebbe indurre, ma l’ignoranza causata da una mente, un modo di pensare che è fine a se stesso e che rifiuta senza ragion propria le opinioni altrui. In realtà, poiché ne sente il bisogno, ogni uomo è filosofo in se stesso, pochi però fanno sì che questa filosofia sia un bene comune a tutti, che la propria idea si arricchisca e si fonda con le altre.
    L’umanità sente quindi il bisogno della filosofia perché vuole toccare la verità e non ne può fare a meno. È importante per questo non confondersi facendo sì che le tante risposte diano un’incertezza di ciò che per ognuno è evidente; eppure al tempo stesso è possibile , per mezzo della filosofia, raggiungere la certezza di ciò che è incerto.

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  7. Oggi alla domanda "A quali esigenze risponde la filosofia?" risponderemmo: "A dare una risposta a ogni domanda che ci poniamo, a cui nessuno è in grado di rispondere". Così come noi anche i filosofi antichi tra cui Platone e Aristotele e anche più moderni come Bertrand Russel cercarono di dare una risposta a questo quesito.
    Platone diceva che la filosofia fosse importante nella vita di ogni uomo; infatti, egli sosteneva che ognuno dovesse dare una risposta ad ogni sua domanda, così da ampliare i confini del proprio sapere e così da "rendere la propria vita degna di essere vissuta".
    Di diversa opinione era Aristotele, che sosteneva che "la filosofia nasce dalla meraviglia, cioè dal bisogno di trovare una spiegazione dei fenomeni", cioè che tutte le domande nascono osservando la natura e i suoi fenomeni, e dare una risposta ad esse è il rimedio per vincere l'ignoranza.
    Russel, infine, crede che la filosofia è ormai nella nostra vita e ci aiuta a dare le risposte più importanti della nostra esistenza, e tutto ciò ci aiuta a sopprimere ogni forma di intolleranza nata dall'ignoranza.
    Concludendo, credo che oggigiorno, ognuno di noi è un piccolo filosofo, ognuno di noi si pone delle domande e ognuno di noi cerca di dare delle risposte. Per questo credo che lo studio della filosofia sia molto importante per ampliare il nostro modo di pensare e ragionare, così che ogni uomo può dare una propria risposta alle domande a cui nessuno ancora ha saputo rispondere e alle domande che colmando la propria ignoranza saremo in grado di ipotizzare.

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  8. A quali bisogni risponde la filosofia? Apparentemente rispondere a questa domanda è abbastanza semplice: la filosofia non risponde ad alcun bisogno poiché tutti possiamo vivere bene anche senza la Filosofia. Questa risposta però è falsa ; essa non tiene conto del fatto che l'uomo in quanto tale, non può accontentarsi di soddisfare solo dei bisogni materiali, ma ha bisogno come dice Russel di conoscenza. La filosofia, malgrado le sue risposte incerte e contraddittorie, ha il grande merito di ampliare l'orizzonte dei nostri pensieri e di dare un significato più alto alla nostra esistenza e al ruolo che occupiamo nell'universo. Secondo me Platone ha accolto nel segno: senza una continua ricerca la vita umana non è degna di essere vissuta. Per Aristotele ,invece, la filosofia è l'antidoto all'ignoranza, dove attraverso essa si può tentare di spiegare ciò che ci appare inspiegabile. Io sono al primo approccio con la filosofia, ciò malgrado mi sento da essa affascinato e intuisco che essa risponda al mio bisogno irrefrenabile di scoprire, di approfondire, dare un senso ai miei tanti, irrisolti, "perché".

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